Nel tredicesimo volume dello Smith Journal c'è molto più della consueta buona dose di persone dalla mente brillante. Il primo della lista non poteva che essere Solomon Shereshevsky, capace di ricordare ogni singolo avvenimento della sua vita, un'abilità niente male per qualche scherzo alle feste, ma sufficiente a farlo uscire di senno. E poi c'è Delbert Trew, che trascorre più tempo di quanto si possa immaginare a rimuginare su qualcosa di decisamente acuminato: il filo spinato. In egual misura, come non citare Samuel Morse che, prima di inventare il codice a cui ha dato il nome, era un noto ritrattista. Che genio! Inoltre, la nostra attenzione è stata attirata da Noel Turner, che è stato sufficientemente intelligente da aggirare alcune regole decisamente bizzarre della Nuova Zelanda per inventare un'automobile che, per qualche tempo, ha avuto un grande successo. Oltre a tutto ciò, troverai le storie di una spia che vestiva i panni dell'altro sesso, una coppia di nerd di Sydney che ha rivoluzionato la musica moderna, illustrazioni che raffigurano aule di tribunale, grandi ruote, la scienza incerta del controllo delle condizioni atmosferiche e un sacco di altre cose.
143 pagine